L’abbazia della Sacra di San Michele, monumento simbolo della Regione Piemonte è una delle tappe imperdibili in una vacanza o una gita fuori porta in in Val di Susa.
La Sacra si trova all’imbocco della Val di Susa a soli 40 km da Torino e racconta oltre mille anni di storia. Luogo simbolo di due grandi cammini: La Via Francigena e il Cammino Micaelico.
È segno di riconoscimento per chiunque arrivi in valle. Già da lontano la sua sagoma cattura l’attenzione, sia di giorno che illuminata alla sera!
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ToggleLa leggenda della sua fondazione
La Sacra di San Michele svetta maestosa sul Monte Pirchiriano anche se la leggenda sulla fondazione della Sacra narra San Giovanni Vincenzo, ritirato come eremita sull’opposto monte Caprasio, volesse edificare una chiesa a Celle, attuale frazione del comune di Caprie e dove ora si ttova Cappella della Grotta. Mentre di giorno preparava i materiali per la costruzione, di notte qualcuno portava via questi materiali. Stanco di vedere annullate di notte tutte le sue fatiche diurne, decise una notte di vegliare per vedere chi portasse via i suoi materiali da costruzione, e con grande stupore vide degli Angeli che prendevano questi materiali e li trasportavano sulla cima del monte Pirchiriano nel lato opposto della Valle di Susa.
Accettò quindi questo “segno divino” e iniziò a costruire la prima antica cappella dove poi sorse la Sacra di San Michele.
Altra curiosità, tra vero e leggenda, è che come non patrai fare a meno di innamorarti di questo posto, suo fascino ispirò persino Umberto Eco nel suo bestseller “Il nome della rosa”.
Come arrivare alla Sacra di San Michele
Puoi arrivarci facilmente in macchina o con la navetta, attiva quest’anno fino al 31 Ottobre dalla stazione ferroviaria di Avigliana e ci sono altri modi con cui puoi arrivare fin su. A piedi, in bici, camminando e facendo la via ferrata!
Il metodo che più ti consigliamo se ti piace camminare e se hai una giornata da dedicare è una gita a piedi facendo uno dei tanti sentieri che ti portano in cima.